Unioni Gay: Marino insiste, "non cancello i matrimoni"
(AGI) – Roma, 29 ott. – Se la trascrizione dei matrimoni gay contratti all’estero rappresentasse solo “un autografo, o un atto illegittimo, sarebbe stato cancellato dal prefetto. Cosa che non e’ accaduta”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, su Rai 1. Marino ha ribadito l’intenzione di non annullare le trascrizioni: “assolutamente no”, ha assicurato, “anche perche’ l’unico motivo per cancellarli sarebbe un pericolo per l’ordine pubblico; ma avere due persone che testimoniano il loro amore non mi sembra rilevante dal punto di vista dell’ordine pubblico”. Inoltre, “io credo che avrei commesso un atto illegale se non avessi trascritto l’atto di matrimonio contratto da due cittadini romani sposati in un altro paese, e che chiedevano di avere gli stessi diritti di tutte le altre persone che si amano”, ha aggiunto il sindaco, spiegando che la sua iniziativa ha anche degli effetti pratici per le coppie omosessuali: “per esempio, uno dei due ora puo’ chiedere il permesso genitoriale per assistere i bambini”.(AGI) .
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